Difterite

La difterite è una malattia infettiva acuta provocata dal batterio Corynebacterium diphtheriae.

In genere il batterio si localizza a livello del naso e della gola provocando, dopo 2-5 giorni dal contagio, mal di gola, linfonodi ingrossati, perdita dell’appetito, febbre e comparsa di una tipica membrana grigiastra (pseudomembrana) sulla superficie della gola e delle tonsille che può impedire la respirazione.

Inoltre, una volta entrato nel nostro organismo, il batterio rilascia una tossina che, diffondendosi attraverso il sangue, può provocare gravi danni a organi vitali.

In alcuni casi l’infezione passa inosservata e il soggetto diventa portatore sano (cioè ha il germe ma non i sintomi) ed è in grado di diffondere il batterio.

La difterite si trasmette per contatto diretto con una persona infetta, attraverso le goccioline di saliva o, più raramente, con oggetti contaminati.

Gli individui ammalati vanno trattati immediatamente e messi in isolamento per evitare che contagino altre persone.

Esiste anche una forma cutanea caratterizzata da lesioni della pelle che tendono ad ulcerarsi e a ricoprirsi di una membrana grigia.

Ricorda!

La vaccinazione rappresenta la strategia più efficace contro la difterite!

Ormai da decenni è disponibile il vaccino antidifterico che viene somministrato in combinazione con quello contro il tetano e contro la pertosse (DTPa/dTpa). Il vaccino è obbligatorio per tutti i bambini ed è consigliato alle donne in gravidanza e a tutti gli adulti mai vaccinati o vaccinati da più di 10 anni.

Per saperne di più…

Istituto Superiore di Sanità - EpiCentro

Istituto Superiore di Sanità - ISSalute

Ultimo aggiornamento: 07/02/2024