Encefalite da Zecche (Tick-Borne Encephalitis - TBE)

È una malattia presente in Italia, trasmessa dal morso delle zecche, principalmente nelle zone rurali fra aprile e novembre; colpisce diversi animali, selvatici e domestici, fra cui uccelli, roditori, caprioli, ovini, caprini, ma anche cavalli e cani.

Non si trasmette da persona a persona, eccetto nel caso di trasmissione al feto durante la gravidanza.

Sintomi

Tra i sintomi, che compaiono di solito entro 4 settimane dal morso della zecca, ritroviamo: febbre, stanchezza, mal di testa, dolori muscolari e nausea.
Nel 10-20% dei casi si ha coinvolgimento del sistema nervoso, che può portare ad un'encefalite che può risultare letale.  

Dove è presente

Si trova in Europa occidentale e centrale e nei paesi del nord dell'Asia. Attualmente i paesi considerati a maggior rischio, in base all’incidenza di casi clinici, sono gli Stati Baltici, la Slovenia e la Russia.

L’encefalite da morso di zecca è stata identificata per la prima volta in Italia nel 1994 in provincia di Belluno. Da allora i principali focolai hanno riguardato il Veneto e il Friuli-Venezia-Giulia.

È importante sapere che ...

Esiste un vaccino contro il virus dell'encefalite da zecche, efficace e ben tollerato. Quando si visita una zona endemica è quindi della massima importanza sottoporsi a vaccinazione e adottare misure di protezione contro i morsi di zecca.

Il Piano Nazionale Prevenzione Vaccinale (PNPV) raccomanda la vaccinazione anti-encefalite da zecche alla popolazione residente in aree endemiche rurali a rischio, ai viaggiatori che si recano in queste zone ed ai soggetti esposti a rischio professionale.

Link utili

Istituto Superiore di Sanità

European Centre for Disease Prevention and Control - Tick-borne diseases

European Centre for Disease Prevention and Control - Tick-borne encephalitis

European Centre for Disease Prevention and Control - Tick-borne relapsing fever

Come proteggersi dalle zecche

Ultimo aggiornamento: 22/01/2024