È una malattia virale tipica delle zone tropicali che si trasmette all'uomo attraverso la puntura delle zanzare del genere Aedes (Aedes albopictus - zanzara tigre e Aedes aegypti), attive soprattutto nelle ore diurne.

Dove è presente

Non è presente in Italia ma può essere importata da viaggiatori di ritorno da zone tropicali e dare origine a casi autoctoni grazie alla diffusione locale dei vettori.

Sintomi

Dopo un periodo di incubazione di 3-12 giorni, la malattia si manifesta con sintomi simili a quelli dell’influenza: febbre alta, cefalea, stanchezza e soprattutto importanti dolori articolari. In alcuni casi, si possono avere anche manifestazioni cutanee. La febbre solitamente non dura più di una settimana, mentre i dolori articolari possono persistere per settimane o anche mesi.

Le complicanze più gravi sono rare e possono essere di natura emorragica entro 3-5 giorni, o neurologica, soprattutto nei bambini. Può essere particolarmente pericolosa in soggetti anziani che presentano già altre patologie di base.

È importante sapere che ...

Non esiste un vaccino contro il virus del Chikungunya, le uniche misure efficaci per prevenire l'infezione sono quelle di protezione individuale per evitare le punture di zanzara.

Link utili

Istituto Superiore di sanità 

European Centre for Disease Prevention and Control