PROPOSTE A SUPPORTO DI UNA SCELTA NUTRIZIONALMENTE BILANCIATA (ETICHETTATURA FRONT OF PACK)

Il regolamento Europeo prevede la possibilità di utilizzare forme grafiche complementari di informazione nutrizionale.

Non è ad oggi armonizzato un sistema di rappresentazione grafica a livello Europeo, ma nel mondo si stanno sviluppando diverse proposte per categorizzare gli alimenti in base al profilo nutrizionale.

Sono state avanzate numerose proposte di etichettature che si differenziano tra loro per il fatto di essere prevalentemente informative ovvero tendenzialmente direttive, alcune estremamente sintetiche altre più elaborate e interpretative.

L’obiettivo primario è quello di contrastare la malnutrizione per eccesso che contribuisce allo sviluppo dell’obesità e delle malattie croniche-degenerative non trasmissibili.

 

Nutri-Score

La proposta che ha avuto più riscontro nei Paesi membri dell’Unione Europea (UE) è il Nutri-Score, uno strumento che presenta alla base un algoritmo attraverso cui viene assegnata per ogni singolo alimento una categoria di “qualità” che va da A ad E su uno sfondo colorato dal verde all’arancione intenso.

Nutri-Score si basa sulla classificazione dei nutrienti e degli alimenti in “favorevoli” e “sfavorevoli”.

La comunità scientifica si esprime tuttavia sempre più a favore del concetto che l’alimentazione vada valutata nel suo complesso (è emblematico il caso della Dieta Mediterranea). Per tale ragione l’approccio migliore si basa su una selezione consapevole degli alimenti, ma soprattutto sulla loro combinazione razionale, con adeguate quantità e frequenze di consumo;

Il Nutri-Score attribuisce un punteggio relativo a 100 g di prodotto (e non sulla porzione). Lo svantaggio è che potrebbe indurre in errore facendo pensare che alimenti con punteggio favorevole su 100 g, ma le cui porzioni usuali di consumo sono nettamente superiori o inferiori, possano essere consumati in grandi quantità.

Ad esempio:

  • una pizza con verdure che ottiene un punteggio favorevole (su 100g), può avere effetti non altrettanto favorevoli sulla dieta complessiva considerato che usualmente ne viene consumata una quantità maggiore;
  • una tavoletta di cioccolato che facilmente ottiene un Nutri-score sfavorevole, dal momento che viene calcolato su 100 g, in genere viene consumata in quantità nettamente inferiori per cui non necessariamente incide nel complesso dell’introito calorico e di nutrienti giornaliero.

 

 

NutrInform Battery

In Italia, attraverso un’iniziativa coordinata dal Ministero dello Sviluppo Economico, con la collaborazione dei dicasteri della Salute, degli Affari Esteri e delle Politiche Agricole, Ambientali e Forestali, con la supervisione tecnica del CREA Alimenti e Nutrizione e dell’Istituto Superiore di Sanità e in associazione con alcuni altri Paesi membri dell’UE, è stata sviluppata una proposta chiamata NutrInform Battery.

 

È un sistema informativo riferito alla porzione di alimento effettivamente consumata.

Mediante un semplice sistema di 5 pittogrammi a forma di batteria, la quota percentuale dell’apporto giornaliero di riferimento di calorie, grassi saturi, grassi totali, zuccheri e sale presenti in una porzione dell’alimento considerato, indicando per ciascuno il livello di “riempimento” della batteria stessa.

I consumi di riferimento utilizzati non rispecchiano i fabbisogni della popolazione, così come definiti dai Livelli di Assunzione di Riferimento Nazionale (LARN). In particolare, il livello 100% di assunzione per ciascun nutriente dovrebbe corrispondere per la popolazione italiana a quanto fissato dai LARN in termini di intervalli di riferimento (RI) o di introiti di riferimento della popolazione (PRI) o obiettivi di assunzione nutrizionali per la prevenzione (SDT) a seconda dei nutrienti.

Talvolta è possibile trovare l’indicazione tabellare del contenuto in energia e nutrienti di riferimento alla loro assunzione giornaliera (consumi di riferimento, RI). È bene però considerare che essi si riferiscono ad un soggetto adulto medio che pratica moderata attività fisica e che ha un fabbisogno energetico di circa 2000 kcal.

 

Bibliografia

  • UniMI Dipartimento di biotecnologie mediche e medicina traslazionale - sistemi di etichettatura frontepacco (fop) utili per migliorare la qualita’ dell’informazione nutrizionale al pubblico, in un’ottica di prevenzione dell’eccesso ponderale. Nutri-score o nutrinform battery?
  • Società Italiana di Nutrizione Umana (SINU) - L’ETICHETTATURA NUTRIZIONALE “FRONT-OF-PACK”: POSIZIONE DELLA SOCIETA’ ITALIANA DI NUTRIZIONE UMANA Documento redatto a cura del Consiglio Direttivo e del Comitato Scientifico della SINU
  • CREA – Linee Guida per una sana alimentazione (2018)

Link utili 

Materiale informativo 

 

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Ultimo aggiornamento: 05/11/2024