Campylobacter

È una delle principali cause di malattie gastrointestinali nel mondo. Si tratta di un batterio che si trasmette per via alimentare, prevalentemente attraverso il consumo di acqua o latte contaminati (latte non pastorizzato) e alimenti consumati crudi, tra cui spesso la carne di pollo. 

I sintomi si sviluppano nell’arco di 1-7 giorni dall’ingestione del cibo contaminato e sono solitamente leggeri o moderati e consistono in diarrea, dolori addominali, febbre, mal di testa, nausea e vomito. Possono comparire anche manifestazioni più gravi, ma fortunatamente si verificano in meno dell’1% dei pazienti. Tuttavia, può scatenare diverse sequele croniche che includono artrite reattiva, infiammazioni a carico di fegato e reni e la sindrome di Guillain-Barré. 

Per saperne di più.. 

Istituto Superiore di Sanità - EpiCentro

 

Ultimo aggiornamento: 07/02/2024