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Iscrizione al Registro lavoratori esposti ed ex esposti all’amianto.

Descrizione del procedimento

Analisi delle richieste dei lavoratori o ex lavoratori che ritengono di essere stati esposti ad amianto e che  volontariamente hanno inoltrato alla SC PSAL la richiesta di iscrizione nel Registro.  Valutazione dei documenti che attestano l’esposizione ad amianto presentati dall’interessato. Per tutti i soggetti iscritti è offerto un percorso iniziale che include l’informazione, la promozione di stili di vita corretti. I casi classificati ad alta esposizione  potranno essere successivamente avviati ad un percorso di approfondimento clinico.

Riferimenti normativi

Decreto Regionale del 16/05/2007 n. 4972

Unità organizzativa responsabile dell'istruttoria

SC Prevenzione e Sicurezza negli Ambienti di Lavoro

Ufficio Responsabile del procedimento

SC Prevenzione e Sicurezza negli Ambienti di Lavoro

030.3838662
030.3838661

ServizioPSAL@ats-brescia.it

Responsabile dell'adozione del provvedimento finale

Direttore SC Prevenzione e Sicurezza negli Ambienti di Lavoro
Dott.Roberto Trinco

030.3838662
030.3838661

ServizioPSAL@ats-brescia.it

Principali atti e documenti da allegare all'istanza

Modulistica e indicazioni sono presenti sul sito di ATS in particolare sono  presenti:

  • il modulo di richiesta
  • il modulo per l’autocertificazione esposizione ad amianto e l’elenco della documentazione necessaria. 

Modulistica (comprensiva di fac simili per autocertificazioni)

Pubblicata sul sito web ATS Brescia nella  Sezione >  Attività e Servizi  > Attività> Salute nei luoghi di lavoro > Amianto > Registro lavoratori ed ex esposti all’amianto  


LINK: https://www.ats-brescia.it/registro-lavoratori-esposti-ed-ex-esposti-all-amianto


Ufficio di riferimento per informazioni

SC Prevenzione e Sicurezza negli Ambienti di Lavoro

9.00 -12.00 / 14.30 - 15.30
accesso solo su appuntamento


030.3838661
030.3838662


ServizioPSAL@ats-brescia.it

Termine fissato per la conclusione con l’adozione di un provvedimento espresso 

30 giorni - in presenza di particolari presupposti, connessi all'organizzazione amministrativa, alla natura degli interessi pubblici tutelati e alla complessità del procedimento, il termine puo' essere ampliato, indicandone le ragioni, fino a quello massimo di 180 giorni stabilito dall'art. 2 c. 4 della L. n. 241/90 e ss.mm.ii 

Altri termini procedimentali rilevanti

Non previsti

Altre informazioni

  • È un procedimento per il quale il provvedimento dell'amministrazione non può essere sostituito da una dichiarazione dell'interessato
  • Il procedimento non può concludersi con il silenzio assenso dell’amministrazione
  • Strumenti di tutela, amministrativa e giurisdizionale, riconosciuti dalla legge in favore dell’interessato e strumenti per attivarli:
    ricorso all'autorià giudiziaria nei modi e secondo le tempistiche in vigore al momento del rilascio del provvedimento
  • Non è previsto, allo stato attuale, un servizio on-line
  • Modalità per effettuazione pagamenti eventualmente necessari: non prevsito pagamento 

Ultimo aggiornamento: 22/10/2024