Influenza

L’influenza è una malattia respiratoria acuta causata da virus influenzali. È una malattia stagionale che, nell’emisfero occidentale, si presenta durante il periodo invernale.

Si trasmette per via aerea tramite le goccioline di saliva che il malato produce tossendo, starnutendo o semplicemente parlando, soprattutto negli ambienti affollati e chiusi.
La trasmissione però può avvenire anche per contatto diretto con persone infette (ad esempio attraverso le mani contaminate sugli occhi, sul naso o sulla bocca) o attraverso utensili o oggetti, dato che il virus dell’influenza può persistere molto a lungo e penetrare nell’organismo attraverso le mucose.

Dopo una breve incubazione (circa 1-2 giorni), l’influenza si presenta con febbre, che si manifesta bruscamente, accompagnata da brividi, dolori ossei e muscolari, mal di testa, grave malessere generale, astenia, mialgia, mal di gola, raffreddore, tosse non catarrale e congiuntivite.

La maggior parte delle persone guarisce entro una settimana; tuttavia, in alcuni casi possono verificarsi complicanze gravi soprattutto in alcune categorie di soggetti (bambini, anziani, persone con comorbidità e malattie croniche). La complicanza più comune è la sovrapposizione di un’infezione batterica a carico dell’apparato respiratorio, cardiovascolare e dell’orecchio.

Ricorda!

La strategia più efficace contro l’influenza resta la vaccinazione preventiva.

I virus influenzali hanno una marcata tendenza a mutare, di conseguenza, per essere protetti, ogni anno è necessario somministrare un nuovo vaccino. La vaccinazione aumenta notevolmente la probabilità di non contrarre la malattia e comunque, in caso di sviluppo di sintomi influenzali, questi sono molto meno gravi e, generalmente, non seguiti da ulteriori complicanze.

Per saperne di più ...

Istituto Superiore di Sanità - EpiCentro

Regione Lombardia - Wiki Vaccini

Ultimo aggiornamento: 07/02/2024