Legionella pneumophila

 

Cos' è la Legionella
La Legionella è un batterio che vive negli ambienti acquatici quali, ad esempio, impianti idrici, serbatoi e tubature dove si moltiplica a temperature comprese tra 25-45 gradi e in presenza di stagnazione, incrostazioni e sedimenti. Pertanto, al di sotto dei 20 gradi (temperatura dell’acqua fredda dei rubinetti) la legionella non cresce e non è pericolosa

Come si trasmette
Il contagio avviene attraverso l’inalazione di minuscole gocce (aerosol) di acqua contaminata. È importante ricordare che la Legionella NON si trasmette da persona a persona, attraverso gli alimenti o bevendo l’acqua

Come si manifesta l’infezione
La sintomatologia può essere varia: si possono avere forme asintomatiche, quadri clinici simil-influenzali fino ad arrivare ad una grave forma di polmonite. La malattia ha un’incubazione che varia da 2 a 10 giorni, mediamente tra 5 e 6 giorni. È più frequente in soggetti anziani, con patologie croniche o che deprimono il sistema immunitario nonché nei fumatori. In caso di sintomi sospetti è opportuno rivolgersi quanto prima al proprio medico curante

Come si cura
Nei casi gravi la terapia viene effettuata in ospedale con antibiotici specifici

Come si previene

  • Mantenere sempre puliti e privi di incrostazioni i soffioni delle docce, i rompigetto dei rubinetti e i serbatoi di accumulo dell’acqua calda (boiler) o procedere alla loro sostituzione se usurati
  • Fare scorrere l’acqua (sia calda che fredda) per almeno 5 minuti dai rubinetti e dalle docce quando non vengono utilizzati spesso e se il soggetto soffre di malattie che deprimono il sistema immunitario
  • Mantenere l’acqua fredda a temperatura inferiore ai 20°C ed acqua calda a temperature superiori ai 50°C
  • Lavare con acqua sterile (non usare acqua del rubinetto né acqua distillata o confezionata in bottiglie) e asciugare accuratamente gli apparecchi per aerosolterapia dopo ogni utilizzo
  • Evitare di lasciare esposte al sole e piene di acqua le canne utilizzate per il giardinaggio, così come la raccolta di acqua piovana per il giardinaggio
  • In caso di nuove costruzioni o ristrutturazioni, evitare la realizzazione di reti idriche con tubature ove l’acqua possa ristagnare facilmente

Ultimo aggiornamento: 08/02/2024

 

Informazioni utili sulla Legionella

Si può stirare con il ferro a vapore?
Sì, in quanto l’acqua supera i 100 gradi e il batterio è infettivo tra i 25 e 45 gradi circa

Si possono utilizzare gli umidificatori?
Sì, utilizzando a scopo precauzionale solo acqua sterile per riempire i serbatoi dei dispositivi usati per l’umidificazione

Si possono fare aereosol?
Sì, utilizzando esclusivamente soluzioni fisiologiche sterili

Si può cucinare la pasta con l’acqua del rubinetto, dato che poi bollirà e si produrrà vapore?
Sì, in quanto l’acqua supera i 100 gradi e il batterio è infettivo tra i 25 e 45 gradi circa. Si consiglia, comunque, di utilizzare il coperchio fino all’ebollizione

Si può usare la caffettiera?
Sì, in quanto l’acqua supera i 100 gradi e il batterio è infettivo tra i 25 e 45 gradi circa

Si possono lavare i piatti con l’acqua calda?
Sì, evitando di inalare i "vapori" emessi durante lo scorrimento dell’acqua

Si può usare la lavastoviglie?
Sì, si può usare in quanto la temperatura dell’acqua supera i 40 gradi

Si possono frequentare le piscine?
Sì, non esiste nessuna controindicazione, poiché le piscine sono dotate di un sistema specifico di disinfezione dell’acqua. Inoltre i gestori sono tenuti a effettuate operazioni di manutenzione e monitoraggio dell’acqua e degli impianti idrico-sanitari

Per gli anziani e gli immunodepressi ci sono particolari precauzioni?
Le persone affette da patologie croniche (quali ad esempio diabete, malattie polmonari croniche, cardiopatie) o con altre patologie che deprimono il sistema immunitario, come tumori e patologie infettive in corso, devono prestare particolare attenzione alle precauzioni soprariportate e all’insorgere di difficoltà respiratorie e febbre è opportuno che si rivolgano al più presto al proprio medico curante

Ultimo aggiornamento: 06/05/2022

 

Evento Epidemico Polmoniti - Relazione epidemiologica

Ultimo aggiornamento: 27/01/2020

 

Laboratorio Brescia: Legionella Pneumophila - Quale ruolo nelle epidemie di polmoniti?

Presentazione

La legionellosi è una malattia infettiva ad elevata letalità, causata da batteri che colonizzano gli ambienti acquatici naturali ed artificiali, in particolare i sistemi periferici di distribuzione dell’acqua calda in strutture ospedaliere, termali e turistico ricettive. La maggior parte dei casi di legionellosi sono casi sporadici tuttavia, talvolta si verificano epidemie di legionellosi che richiamano l’attenzione dei media e dei cittadini su questa malattia ancora relativamente poco conosciuta. In ambito Regionale, di recente, si sono verificati degli episodi epidemici (Bresso, Cazzago S.M. e Bassa Bresciana Orientale) legati verosimilmente a cause ambientali, e/o di contaminazione delle reti idriche di difficile approccio epidemiologico, clinico e di gestione del rischio e con particolari risvolti mediatici legati alla complessità della comunicazione del rischio alla popolazione generale. I valori di legionellosi, in trend crescente negli anni, sono influenzati da una combinazione di fattori tra cui la maggiore sensibilità diagnostica (maggiore sensibilità dei clinici e maggiore ricorso al test) ed un aumento di suscettibilità della popolazione. La presenza di un serbatoio ambientale molto ampio rende impossibile l’eliminazione di Legionella restano quindi validi gli obiettivi della sorveglianza tesi al contenimento del rischio, prevedendo differenti requisiti per i diversi contesti come raccomandato dalle Linee Guida dell’Accordo Stato Regioni del 7 maggio 2015 per la sorveglianza e il controllo della Legionellosi.
Nel 2018, nel territorio di competenza di ATS Brescia e Valpadana sono stati segnalati 880 casi di polmoniti comunitaria per milione di abitanti di cui 67 sono stati individuati come legionellosi. Per nostra conoscenza e dall’analisi della letteratura scientifica non è mai stata descritta un’epidemia comunitaria causata da sierogruppi di Legionella pneumophila diversi dall’uno. In Italia si sono verificati cluster di legionellosi in ambito ospedaliero dovuti (ad es. a sierogruppo 6) e in letteratura ne sono stati descritti altri causati da altri sierogruppi ma sempre in ambito nosocomiale. È cruciale conoscere e divulgare le esperienze di controllo e prevenzione della malattia, in un’ottica di confronto continuo ed arricchimento dei reciproci patrimoni culturali e di competenze.

 

ATTI DEL CONVEGNO - LABORATORIO BRESCIA - Legionella pneumophila - 
Quale ruolo nelle epidemie di polmoniti?

Arnaldo Caruso
Roberto Stellini
Fulgenzio Ferri
Marino Faccini
Antonio Piro
Fabrizio Speziani
Michele Magoni
Danilo Cereda
Cristina Somenzi
Diego Rodolfi
Daria Barberis
Maria Luisa Ricci
Daria Scarpato
Alessandro Corsini

Ultimo aggiornamento: 11/11/2022