Pedibus
Pedibus
Il regolare movimento è importante nel corretto sviluppo psico-fisico e garantisce ai/alle bambini/e dei benefici per la salute che li accompagneranno anche in età adulta. In un mondo sempre più sedentario ogni occasione per fare del movimento diventa una preziosa opportunità di salute e il tragitto casa-scuola percorso a piedi diviene così una quotidiana possibilità di fare attività fisica per le/gli alunne/i.
Quando la pratica dell’attività fisica viene acquisita nell’infanzia tende a divenire parte integrante dello stile di vita della persona. Generalmente da bambini si apprendono quei comportamenti che perdurano nel tempo e che possono avere un’influenza sulla salute nelle età successive. Tra i fattori caratterizzanti gli stili di vita, l’attività fisica, ricreativa o sportiva, ha un ruolo prioritario per la salute e riveste particolare importanza in età evolutiva.
La scuola, in quanto contesto di vita e relazione fondamentale per bambini, riveste un ruolo primario nel contribuire a incoraggiare e supportare l'attività fisica e l'aumento della sua pratica quotidiana, attraverso azioni che favoriscano il cambiamento dei comportamenti e l'adozione di uno stile di vita attivo. Nella letteratura, tra le azioni suggerite dalle buone pratiche e dalle prove di efficacia, si evidenzia la realizzazione e l'utilizzo di percorsi sicuri casa-scuola che sostengano modalità di trasporto attivo (pedibus, utilizzo di bicicletta).
Il pedibus è una “buona pratica” raccomandata in diversi piani d’azione per l’attività fisica, di livello internazionale, nazionale, regionale e può essere sviluppata secondo il "Modello lombardo delle scuole che promuovono salute" (SPS), con azioni nei 4 ambiti di intervento strategici, orientate contestualmente:
•all’individuo: “sviluppare le competenze individuali”
•all’ambiente: “qualificare l’ambiente sociale, migliorare l’ambiente strutturale e organizzativo, rafforzare la collaborazione comunitaria”, come riportato ne "La carta di Iseo: Indirizzi metodologici della rete delle scuole che promuovono salute”.
Obiettivo
Aumentare il livello di attività fisica nei bambini accrescendo il numero dei bambini che raggiungono la scuola e ritornano a casa autonomamente a piedi; ridurre il traffico automobilistico di fronte alle scuole e nelle strade circostanti, riducendo al contempo l’inquinamento dell’aria e il numero degli incidenti.
Destinatari
Bambini della scuola primaria
Cosa prevede l’iniziativa
Il progetto prevede che le Amministrazioni Comunali, in sinergia con gli Istituti comprensivi e il supporto degli altri partner di progetto, organizzino i «pedibus».
Il pedibus funziona come un autobus a piedi: i bambini camminano nel tragitto casa scuola e ritorno, in gruppi accompagnati da alcuni adulti volontari (genitori, zii, nonni o altro), percorrendo percorsi prestabiliti. Orari, itinerari e fermate funzionano come nelle linee di autobus con l’unica differenza che vengono percorsi a piedi in fila e con l’accompagnamento di uno o più adulti. È un progetto che permette anche di sperimentare, su di un percorso limitato e in condizioni di relativa sicurezza, un’esperienza di crescente autonomia dei bambini.
Partner di progetto
Il progetto può essere promosso e sviluppato in collaborazione con l’Ufficio Scolastico Territoriale di Brescia, le Associazioni dei genitori, le Associazioni di volontariato, i gruppi di cammino locali.
Il ruolo dell’ATS di Brescia
L’ATS di Brescia promuove la cultura del movimento e fornisce consulenza e indicazioni metodologiche per l’avvio e il consolidamento dei pedibus, anche attraverso l’organizzazione di laboratori dedicati.
Ultimo aggiornamento: 03/01/2025