Malattie Croniche
Malattie Croniche
Il progressivo invecchiamento della popolazione in atto già da alcuni anni porta inevitabilmente all’aumento delle malattie croniche, con una conseguente crescente domanda di salute che rischia di saturare le capacità professionali ed organizzative dei servizi sanitari, oltre che soverchiare le effettive disponibilità economiche.
Per monitorare le malattie croniche, l’ATS di Brescia ha intrapreso diversi percorsi metodologici:
- Principali malattie croniche osservate tramite la BDA: strumento d'integrazione tra i dati correnti provenienti da vari flussi sanitari-amministrativi (esenzioni per patologia, farmaceutica, ricoveri ospedalieri, prestazioni specialistiche, accessi in Residenze Sanitario Assistenziali, prestazioni psichiatriche)
- Principali malattie croniche osservate mediante il Governo Clinico (GC) dei Medici di Medicina Generale (MMG): metodologia di monitoraggio delle principali patologie croniche a partire dai dati anonimizzati dei singoli assistiti, conferiti dai MMG
- Malattie cardiocerebrovascolari maggiori: sistema di sorveglianza sperimentato dall'ASL di Brescia basato sulla raccolta di dati già esistenti per valutare l’impatto delle malattie cardio e cerebrovascolari maggiori (Infarto Miocardico Acuto, Ictus, Scompenso cardiaco), il loro andamento nel tempo e la loro distribuzione geografica, e per programmare e realizzare gli interventi più appropriati.
- Malattie rare: dal 2009 al 31.12.2015 è stato attivo presso l’ASL di Brescia, il Centro Territoriale per le Malattie Rare, la cui funzione principale è quella di fornire informazioni specifiche agli assistiti affetti da malattia rara. Il Centro si occupa anche di monitorare dal punto di vista epidemiologico le malattie rare, fornendo informazioni circa la distribuzione territoriale oltre che per sesso e classe d’età.
- Approfondimenti mirati: occasionalmente si rende necessario effettuare valutazioni epidemiologiche in risposta a tematiche particolari o specifiche.
Ultimo aggiornamento: 22/07/2022