Disabilità, Fragilità e Invecchiamento

Lo stato di “fragilità” è una condizione particolare dello stato di salute, spesso, ma non necessariamente legata all’età avanzata. Si possono definire “fragili” le persone che hanno una perdita dell’autonomia a causa dell’età avanzata, o affetti da disabilità o da patologie invalidanti, gli individui con problematiche di tipo socio-sanitario.

Il riconoscimento precoce dei soggetti fragili è fondamentale per evitare o perlomeno ridurre le possibili sequele maggiormente associate a questa condizione. Un elenco non esaustivo comprende le cadute con le conseguenti fratture, la depressione, la perdita dell’autosufficienza, la riduzione dell’aspettativa di vita, fino alla morte prematura. Le malattie croniche sono spesso associate a fragilità, in particolare quelle della sfera cognitiva. L’azione di monitoraggio continuo delle demenze sul territorio garantisce il riconoscimento delle necessità di sostegno dei malati fragili e delle loro famiglie.

La condizione di fragilità non è però prerogativa delle persone anziane. Tra le possibili cause di fragilità in età infantile rientra il disturbo dello spettro autistico, una sindrome comportamentale causata da un disordine dello sviluppo che si sviluppa precocemente e che porta a duna grave compromissione del normale sviluppo cognitivo del bambino.

In questa sezione sono presentati i lavori prodotti negli anni per mantenere e conoscere la distribuzione territoriale delle principali cause di fragilità nel territorio dell’ATS .

 

AUTISMO 

DEMENZE 

INVECCHIAMENTO E FRAGILITÀ

Ultimo aggiornamento: 22/01/2024